Global Point of Care
SOLUZIONI CARDIOMETABOLICHE
Scopri le Abbott Practice Solutions per la gestione dei pazienti con patologie cardiometaboliche.
Le patologie cardiometaboliche croniche sono in aumento in tutto il monto. Per esempio, oggi si contano oltre 400 milioni di casi di diabete, e questo numero è destinato ad aumentare del 50% o più nell’arco dei prossimi 25 anni.1 Anche se le linee guida sulle buone prassi includono il test di HbA1c, lipidi e ACR, meno del 7% dei pazienti si sottopone agli esami con la frequenza raccomandata dalle linee guida e solo il 26,7% dei pazienti raggiunge i valori consigliati per tenere sotto controllo glicemia, pressione sanguigna e colesterolo.2,3 Per gestire questa crescente epidemia sono necessari metodi nuovi e più efficienti.
È stato osservato che gli esami POCT (Point of Care, cioè eseguiti al punto di assistenza), come i test diagnostici rapidi Abbott, migliorano gli esiti medici del paziente e l’efficienza dell’ambulatorio.4
Esiti Migliori Per L’ambulatorio
I nostri test diagnostici rapidi permettono di eseguire importanti esami cardiovascolari e metabolici presso il punto di assistenza. I medici possono ottenere i risultati e stabilire un piano di trattamento insieme ai pazienti nel corso della stessa visita. L’ambulatorio opera di conseguenza in modo efficiente, il rapporto tra medico e paziente si consolida e stimola i pazienti a gestire la propria condizione in modo migliore.5
In un mondo in cui i compensi sono sempre più rapportati alle prestazioni e le patologie cardiometaboliche sono in aumento, migliori esiti per i pazienti e un ambulatorio più efficiente possono garantire agli studi medici benefici significativi dal punto di vista economico.
I nostri test diagnostici rapidi possono inoltre aiutare l’ambulatorio a:
- Ridurre le analisi commissionate a laboratori esterni
- Evitare di impegnare personale nel recupero degli esiti delle analisi
- Ridurre il numero dei pazienti che non si presentano al follow-up
- Eliminare visite di follow-up non necessarie
- Migliorare l'aderenza alle linee guida per quanto riguarda la frequenza degli esami
- Migliorare la soddisfazione dei pazienti.



Siamo il primo fornitore al mondo di test Point of Care e possiamo aiutare te e il tuo personale a gestire i pazienti diabetici con esiti migliori per tutti.



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I Nostri Prodotti Poct Per La Gestione Delle Patologie Cardiometaboliche Croniche
Scopri le nostre soluzioni Point of Care, le più usate al mondo per la gestione delle patologie cardiometaboliche
SEMPLICEMENTE PIÙ EFFICIENTE
Riduci gli sprechi di tempo e aumenta l’efficienza operativa con i test rapidi Abbott.
Non è più necessario inviare i campioni a un laboratorio esterno, attendere i risultati e rischiare, nel frattempo, di perdere pazienti. Con i nostri test diagnostici rapidi, i pazienti possono passare dall’accettazione alla consulenza medica in pochi minuti.
Effettuando i test e fornendo una consulenza nel corso della stessa visita si elimina il rischio di perdere i pazienti che devono rivolgersi al laboratorio; inoltre le visite stesse, grazie alla possibilità di avere i risultati a portata di mano, sono più informative e produttive, senza sprechi di tempo. Secondo il Diabetes Study of Northern California, un paziente su sette non si sottopone agli esami di laboratorio entro i sei mesi successivi alla prescrizione.6
I test diagnostici rapidi possono contribuire al miglioramento dell’efficienza operativa, poiché:
- Riducono drasticamente la necessità di effettuare telefonate di follow-up
(anche dell’89%4) e spedire i risultati degli esami (anche dell’85%4) - Riducono le visite ripetute anche del 61%4
- Riducono i costi, poiché rendono l’ambulatorio più efficiente, come è stato dimostrato da alcuni studi relativi ai test Point of Care (POCT)4
Flusso Di Lavoro Ottimizzato
Meno passaggi necessari per un maggiore risparmio di tempo, senza rinunciare all’accuratezza dei dati di laboratorio.
Uno degli ostacoli tradizionali per l’adozione di test Point of Care in uno studio è da sempre la preoccupazione legata alla complessità degli esami, alla manutenzione dei dispositivi, alla disponibilità di un numero limitato di test e alla qualità dei risultati ottenuti sul posto. Le soluzioni Abbott nell’ambito dei test rapidi non si limitano a fornire risultati affidabili in tempi inferiori rispetto ai metodi tradizionali. Sono anche estremamente semplici da utilizzare, richiedono una manutenzione minima o nulla e sono calibrati al momento della fabbricazione per renderne più semplice l’adozione.
Tutto questo senza sacrificare la qualità dei risultati. I nostri test diagnostici rapidi forniscono risultati di laboratorio accurati, consentendo ai medici di elaborare diagnosi e prendere decisioni relative alla terapia con sicurezza.
Afinion™ HbA1c si riconferma regolarmente uno dei sistemi con le prestazioni migliori nell’indagine del US College of American Pathology e in altre indagini di valutazione del rendimento; è inoltre stato dimostrato diverse volte e in diverse pubblicazioni che l’accuratezza di questo test è tra le più elevate della categoria.7,8,9
Uno studio ha inoltre mostrato che il sistema Cholestech LDX™ si è rivelato accurato quanto un analizzatore di grandi dimensioni come quelli presenti negli ospedali o nei laboratori commerciali.7 “Il sistema Cholestech LDX™ ha fornito una stima del colesterolo LDL il cui accordo con quella del laboratorio CRMLN [Cholesterol Reference Method Laboratory Network] risultava equivalente all’accordo della stima eseguita dal laboratorio commerciale.” 10
È inoltre fondamentale che i risultati ottenuti al POC vengano registrati a lungo termine nella cartella elettronica del paziente. La nostra innovativa piattaforma Web Abbott POC Data Management Platform è stata creata per offrire migliore connettività e dati diagnostici accessibili ovunque.
Maggior Controllo E Rispetto Delle Linee Guida
Per ridurre i livelli di HbA1c, tenere i lipidi sotto controllo e monitorare la funzionalità renale.
Tenere sotto controllo i pazienti diabetici si rivela spesso complicato e costoso. Occorre affrontare il problema in modo completo e i test Point of Care possono risultare fondamentali per risolverlo. L’utilizzo dei test Point of Care ha già permesso di eseguire i test dell’HbA1c con frequenze più vicine a quelle raccomandate dalle linee guida, e ha migliorato il controllo glicemico.11
Uno studio ha evidenziato che a soli sei mesi dall’adozione dei test Point of Care per l’HbA1c vi è stato un aumento del 27% nei test dell’HbA1c conformi agli standard ADA (American Diabetes Association, Associazione americana per il diabete) e riduzioni significative dei livelli di HbA1c (p = 0,008).12 Ulteriori studi sull’utilizzo dei test POC hanno dimostrato diverse volte che i test POC possono favorire la riduzione dei livelli di HbA1c dei pazienti.
La nefropatia cronica comporta un onere significativo e sempre più elevato per il sistema sanitario e l’attuale aumento dei casi di diabete e obesità unito all’invecchiamento della popolazione contribuiranno a peggiorare questa situazione se non verrà posta maggiore attenzione L’American Diabetes Association (ADA) raccomanda controlli annuali poiché la diagnosi precoce della nefropatia e il suo costante monitoraggio possono fare la differenza. Abbott rende gli esami di controllo semplici e rapidi, con risultati di qualità pari a quella di un laboratorio esterno e subito disponibili al punto di assistenza, per aiutare i pazienti a gestire meglio il proprio diabete ed evitare ingenti spese mediche future.
Il diabete o la pressione arteriosa elevata aumentano il rischio di malattia cardiovascolare (CVD). La buona notizia è che è possibile tenere la situazione sotto controllo, partendo dalla gestione dell’ipertensione e del diabete. Agire per tempo è l’opzione migliore contro la malattia cardiovascolare. Più tempestiva è la diagnosi, prima è possibile trattare il paziente. Il nostro innovativo sistema diagnostico fornisce risultati affidabili nel minor tempo possibile. In tutti i pazienti diabetici, i fattori di rischio cardiovascolare dovrebbero essere valutati almeno una volta all’anno. Tali fattori di rischio comprendono dislipidemia, ipertensione, fumo, anamnesi familiare di coronaropatia precoce e presenza di albuminuria.
PAZIENTI PIÙ SODDISFATTI
I test Point of Care possono aumentare la fiducia, l’impegno e l’adesione alle linee guida dei pazienti.
Grazie a test diagnostici rapidi per le patologie cardiometaboliche il personale sanitario può eseguire analisi accurate direttamente in un ambulatorio, una clinica, una casa di riposo o una farmacia, ottenendo i risultati in pochi minuti. Alcuni ricercatori hanno osservato che il processo decisionale rapido e informato possibile grazie a questi test può portare a una migliore comprensione della situazione da parte del paziente, che risulta più rispettoso delle linee guida6 e più soddisfatto5; la relazione tra medico e paziente risulta inoltre rinsaldata.
I pazienti hanno maggiore fiducia nei risultati dei test Point of Care che in quelli che arrivano da un laboratorio esterno.4 Prediligono inoltre i prelievi eseguiti mediante puntura del polpastrello rispetto alla venipuntura e preferiscono sottoporsi agli esami sul posto per ricevere una risposta immediata.4
Alcuni studi confermano che i test Point of Care contribuiscono anche a motivare maggiormente il paziente e a rafforzare la relazione medico-paziente.5
I pazienti non si sentono soli. Anche il personale sanitario e gli addetti all’uso dei dispositivi riferiscono un miglioramento della soddisfazione utilizzando test Point of Care invece degli esami tradizionali.13
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Riferimenti
- International Diabetes Federation. IDF Diabetes Atlas, 7th edition. Brussels, Belgium: International Diabetes Federation, 2015. Available at: http://www.diabetesatlas.org. Accessed on August 11, 2017.
- Lian J, Liang Y. Diabetes management in the real world and the impact of adherence to guideline recommendations. Curr Med Res Opin. 2014;30(11):2233–40.
- Ali MK, Bullard KM, Gregg EW, del Rio C. A cascade of care for diabetes in the United States: visualizing the gaps. Ann Intern Med. 2014;161(10):681-9.
- Crocker JB, Lee-Lewandrowski E, Lewandroski N, et al. Implementation of point-of-care testing in an ambulatory practice of an academic medical center. Am J Clin Pathol. 2014. 142: 640-6.
- Laurence CO, Gialamas A, Bubner T. Patient satisfaction with point-of-care testing in general practice. Br J Gen Pract. 2010;60(572): e98–e104.
- Moffet HH, Parker MM, Sarkar U, et al. Adherence to lab requests by patients with diabetes: The Diabetes Study of Northern California (DISTANCE) Am J Manag Care. 2011;17(5):339–44.
- College of American Pathologists (CAP) GH5 Survey Data. Updated 8/17. ngsp.org/CAPdata.asp
- International Federation of Clinical Chemistry and Laboratory Medicine: Network of Standardization of HbA1c. Certificate for Afinion Analyzer participating in IFCC HbA1c Certification Programme. June 1, 2018.
- Lenters-Westra, E. and Slignerland, R. Three of 7 Hemoglobin A1c Point-of-Care Instruments Do Not Meet Generally Accepted Analytical Performance Criteria. The American Association for Clinical Chemistry. 2014.
- Gialamas A, Yelland LN, Ryan P, et al.(2009) Does point-of-care testing lead to the same or better adherence to medication? A randomised controlled trial: the PoCT in General Practice Trial. Med J Aust 191(9):487–491.
- Accuracy of LDL Cholesterol Measured with a Point-of-Care System and at a Commercial Laboratory Assessed with Definitive Methods.
- Rust G, Gailor M, Daniels E. Point of care testing to improve glycemic control. Int J Health Care Qual Assur. 2008 ; 21(3): 325–335.
- Laurence CO, Gialamas A, Bubner T. Point-of-Care Testing in General Practice Final Report Jan 2009.